SKARSVÅG: IL VERO NORD

E se ti dicessimo che Capo Nord non è il vero Nord?

A gennaio 2022 abbiamo deciso di intraprendere un viaggio che, eravamo sicuri, non ci saremmo mai dimenticati: andare a Capo Nord in inverno. 

Non lo nascondiamo… 

…è stato un viaggio lungo e con non pochi imprevisti, ma questo ve lo racconteremo in un altro articolo, quello che vogliamo raccontarvi oggi è una scoperta.

Arrivati a Honningsvåg abbiamo deciso di prenotare un tour guidato al famoso globo che si trova nell’estremo Nord dell’Europa.

Purtroppo in quei giorni (ma come in realtà ogni giorno da quelle parti) ci furono delle forti tormente, moltissime strade erano chiuse e proprio l’ultimo tratto di strada che ci avrebbe condotti al famoso spot non era percorribile.

Proprio pochi giorni prima una coppia aveva intrapreso quella strada a piedi e dopo pochi metri nella neve alta si persero e dovettero chiamare l’esercito per il recupero. 

La guida del tour però, vedendoci così decisi ad esplorare almeno le zone circostanti, ci propose un altro punto, che in pochi conoscono e che in realtà, all’epoca dei Vichinghi era considerato dai pirati il vero Nord: Skarsvåg. 

Il viaggio per arrivare è incredibile!

Dune di neve e ghiaccio si stagliano all’orizzonte, si ha solo 2 ore per percorrere tutto il tragitto e tornare indietro perché dopo cala il buio e le strade non sono percorribili. 

Il silenzio regna sovrano, distese incontaminate disturbate solo dal rumore degli spazzaneve che lavorano costantemente per permettere ai locali di raggiungere i vari villaggi circostanti e poi…

…il mare, è di un blu così profondo che a vederlo ti sembra infinito, come se al fondo non ci potessi arrivare mai, un blu così intenso che ti salgono alla mente i racconti di creature marine fantastiche e non puoi fare a meno di chiederti se esistano davvero. 

Dopo 45 minuti di tragitto siamo arrivati a Skarsvåg, il villaggio più a nord, non solo d’Europa ma del mondo intero.

Con i suoi 60 residenti ha una chiesa, una scuola e un piccolo porticciolo che nel silenzio dei ghiacci ha qualcosa di così suggestivo che anche il vento gelido si tramutava in un calore ricco di gioia. 

Sentivamo solo il rumore del vento e delle barche che ogni tanto tintinnavano mosse dalle lievi onde del mare. 

Alla vista di questo paesaggio, illuminato solo dalla flebile luce di alba e tramonto che si univano in un’unica anima blu violetto, non potevamo fare altro che spalancare gli occhi e lasciarci cullare dalla bellezza del vero Nord.

Noi per il tour abbiamo prenotato tramite Northcapetours puoi vistare il loro sito cliccando qui